Oltre 6000 m² dedicati allo sport con palestre, studi medici, spazi polifunzionali e ricreativi oltre ad attività di vendita, bar e un ristorante. É un intervento ambizioso quello portato a termine, in un’area alle porte della città di Biella e che ha un bacino di utenza esteso a tutto il comprensorio.
Il tema della riconversione degli edifici industriali, come fase necessaria alla trasformazione del territorio vive un nuovo esempio di concretizzazione. Si parla spesso di necessità di riconvertire superfici produttive dismesse e siamo alla continua ricerca di modelli da imitare per affrontare una tematica particolarmente presente in Piemonte. É quindi importante ricordare, come nel caso di questo intervento, che nel concetto di riuso dei fabbricati si trova anche il principio di contenimento del consumo del territorio nonché di recupero di quei luoghi urbani spesso degradati che in questo modo vengono restituiti alla vita della comunità.
La riqualificazione dell’ex manifattura dismessa si è estesa a tutta una vasta area circostante pari a più di 11.500 m² ed SLP di 5.800 m². All’immobile è stato annesso uno spazio di 700 m² in legno e vetro per aumentare la compenetrazione tra ambiente interno ed esterno, destinato alla pausa dopo l’attività sportiva e ai momenti di aggregazione.
L’impatto architettonico dell’intervento è stato anche oggetto di una attenta valutazione con la Soprintendenza in quanto l’area sottoposta a vincolo ambientale. La particolare tipologia del rivestimento del fabbricato permette una sensibile riduzione dell’energia necessaria al raffreddamento dei locali interni.