Lo Stato mette a disposizione per la riqualificazione e la ristrutturazione degli immobili detrazioni fiscali (Bonus casa) concessi a chi effettua interventi di ristrutturazione edilizia,  miglioramento energetico, miglioramento sismico. In sintesi si possono elencare le seguenti tipologie di agevolazioni:

  • Ecobonus (interventi di miglioramento energetico). L’ecobonus permette la detrazione degli interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti. Questo tipo di interventi necessita di una attenta verifica di fattibilità iniziale.
  • Sismabonus (interventi di miglioramento strutturale). Il Sismabonus permette la detrazione degli interventi per il miglioramento delle classi di rischio sismico degli edifici. Questo tipo di interventi necessita di una attenta verifica di fattibilità iniziale.
  • Bonus mobili (acquisto di arredamento interno). Il Bonus mobili è una agevolazione fiscale concessa per l’acquisto di mobili destinati ad arredare l’unità immobiliare oggetto dei lavori di ristrutturazione.
  • Bonus ristrutturazioni (interventi di ristrutturazione e riqualificazione). Il Bonus ristrutturazioni permette la detrazione delle spese sostenute per lavori edili di ristrutturazione edilizia in manutenzione straordinaria e ordinaria nei condomini. Questo tipo di interventi necessita di una attenta valutazione iniziale dei costi previsti.
  • Bonus verde (sistemazione a verde di aree scoperte). Il Bonus verde permette la detrazione delle spese sostenute per le opere di sistemazione a verde di aree scoperte private.
  • Ecobonus condominiale (interventi di miglioramento energetico). Il bonus permette la detrazione delle spese sostenute per interventi energetici condominiali sulle parti comuni.
  • Bonus barriere architettoniche (opere di abbattimento barriere architettoniche). Il bonus permette la detrazione delle spese sostenute per la realizzazione di interventi direttamente finalizzati al superamento e all’eliminazione di barriere architettoniche in edifici esistenti.